Momo: ricatto sessuale da parte dei social network attraverso un gioco  

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Prima era la balena blu, una sfida diventata virale nell'aprile 2017. Un "gioco" che consiste nel superare una serie di sfide come il taglio del corpo e che come prova finale incita al suicidio.

Adesso arriva Momo, una nuova forma di ricatto agli adolescenti attraverso i social network. È una forma di cyberbullismo che si nasconde sotto le spoglie di un gioco di sfida. Il suo obiettivo è ottenere informazioni che possono essere utilizzate contro di te e immagini pornografiche o sessuali.

Chi è veramente Momo?

L'immagine di Momo è il volto di una bambola terrificante con gli occhi sporgenti e un sorriso sinistro. Corrisponde a una scultura giapponese esposto a Tokyo nel 2016 in una mostra su fantasmi e fantasmi.

Momo invita coloro che la vedono a inviare un messaggio tramite WhatsApp o Facebook se non hanno paura di essere maledetti o di apparire di notte. Una bella sfida a cui più di un giovane non può resistere per curiosità. Momo è diventato virale anche attraverso Minecraft, un videogioco di costruzioni che ha un ampio seguito.

Secondo fonti della polizia, Momo è collegato a tre numeri di telefono in Giappone e ad altri due latinoamericani.

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Cosa succede dopo il primo contatto?

Dopo aver stabilito il primo contatto con il giovane, Momo lo sfida a superare una serie di prove. Una volta fatto, devi inviare un video o un audio per mostrare che li hai completati. I messaggi vengono sempre inviati intorno alle tre del mattino.

I primi test sono maliziosi ma successivi Salgono di livello fino a quando Momo non chiede di inviargli foto di natura sessuale. Se il giovane rifiuta, inizia l'estorsione. Lo convince di essere osservato e anche la sua famiglia. Ti ricatta e ti minaccia portando alla luce ciò che ha di lui. Gioca con la sua paura e con i dati che lui stesso gli ha innocentemente rivelato.

Cosa possiamo fare noi genitori?

Per scoprire se tuo figlio sta seguendo qualche tipo di sfida:

  • Nota se è particolarmente preoccupato o stressato.
  • Controlla se è attivo sui social durante la mattina presto.
  • Guarda possibili segni sul suo corpo e presta attenzione alle sue registrazioni con il suo cellulare.
  • Il dialogo è essenziale. Parla dei rischi di contattare estranei e condividere informazioni che possono essere successivamente utilizzate contro di te.

Non seguire catene di messaggi o sfide alla moda nelle reti evita di cadere in minacce, truffe o estorsioni.


Suggerimenti per evitare il cyberbullismo

  • Mantieni privati ​​i social network.
  • Avere solo familiari e amici nei contatti.
  • Non sollecitare richieste da estranei.
  • Non condividere mai la tua posizione.

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