Come spiegare la morte a un bambino in modo naturale

madre che spiega a sua figlia la morte di una persona cara

La morte è insita nella vita, è l'unica certezza che abbiamo. Spiegare la morte a un bambino rappresenta una sfida perché dobbiamo adattare la spiegazione alle sue capacità cognitive ed emotive.

È importante comunicare la notizia il prima possibile, con trasparenza e senza bugie. Successivamente ti mostriamo come spiegare la morte a un bambino naturalmente e ti offriamo risorse per comprendere meglio il dolore infantile.

Come spieghi la morte a un bambino in modo naturale?

I bambini vedono la vita come qualcosa di quasi eterno e tendono a vedere la morte come qualcosa di estraneo al loro ambiente. Gli adulti spesso trovano difficile spiegare la morte a un bambino e spesso evitano l'argomento o addirittura mentono, un errore che dovremmo evitare. Gli psicologi infantili raccomandano di affrontare la questione andando sempre avanti con la verità e senza indugio.

mentire è l'ultima cosa da fare perché spezzerà la fiducia che il bambino ripone nei suoi genitori, figure che essi contemplano come modello. Evitiamo gli eufemismi e diciamo solo la verità quello che è successo con sensibilità e secondo le loro capacità.

È importante tenere conto dell'età del bambino

Per spiegare la morte a un bambino è molto importante tener conto della sua età, adattandosi alle capacità del momento vitale in cui si trova:

  • Neonati e bambini piccoli (0 e 2 anni)  Non capiscono la morte ma possono essere consapevoli dei sentimenti che provano i loro caregiver. È importante che l'adulto sia consapevole dei propri sentimenti e si lasci affrontare il duello, perché in questo modo potrà trasmettere al bambino il proprio equilibrio. È consigliabile mantenere le routine e il contatto fisico con i bambini per fornire il comfort di cui hanno bisogno.
  • Tra l' 2 e 6 anni i bambini pongono una serie di domande sul loro ambiente e noi dobbiamo essere preparati a farlo rispondere alle tue domande nel modo più chiaro possibile. Se tuo figlio ti chiede quando tornerà il familiare deceduto, dove è andato, ecc., non rispondere con eufemismi come "è andato in viaggio", questo non farà che confondere il bambino. Dobbiamo essere chiari e concisi nello spiegare che questa persona "è venuta a mancare e questo significa che non potremo più vederla". Devono capire che la morte è un evento irreversibile.
  • Tra 6 a 10 años  capacità di ragionamento è maggiore e alcuni possono mostrare interesse a partecipare ai funerali. Sarà bene permetterlo a patto di aver spiegato loro in anticipo in cosa consisterà e accompagnandoli sempre e rispondendo chiaramente a qualsiasi domanda possa sorgere.
  • In preadolescenza (10-13 anni) possiamo offrire spiegazioni più elaborate. Inoltre, in questo momento rappresenteremo per loro un esempio di come affrontare un duello, offrendo loro così il grande valore di accettazione del dolore per le perdite nella vita.

Comprendere il lutto infantile

ragazza che sta affrontando un duello

I bambini, proprio come gli adulti, dovranno affrontare momenti diversi fasi del lutto per la perdita di una persona cara. In questo momento dobbiamo essere molto pazienti ed empatici con loro, supportandoli in tutto ciò di cui hanno bisogno.

Il ragazzo passerà ampia varietà di emozioni in brevissimo tempo. Sono frequenti le proteste, i capricci, le paure, l'insonnia, i pianti, le domande e finalmente il ritorno alla normalità. Ogni bambino è diverso e avrà il proprio viaggio in questo processo. Osserviamo la sua evoluzione e se i sintomi non regrediscono, andiamo da uno specialista.

Torna alla routine

Dopo la morte della persona amata sarà importante continuare con la routine quotidiana poiché ciò fornisce a ambiente protetto al minore che rende più facile affrontare il lutto in modo più naturale e amichevole.

Si raccomanda inoltre che le persone che si occupano quotidianamente di loro, come insegnanti o badanti, siano consapevoli della perdita, quindi stabiliremo un canale di comunicazione stabile per seguire l'evoluzione del minore.


Appoggiarsi alle storie come risorsa psicopedagogica

Le storie sono uno strumento molto utile per spiegare la morte a un bambino poiché in esse troviamo una serie di risorse che renderlo facile da capire: Illustrazioni ed esempi che aiutano a dare parole a pensieri e sentimenti complessi che i bambini non comprendono. In questo modo faremo in modo che assimilino la perdita anche in modo più gentile aggiungere valore alla tua formazione.

Illustrazione della storia per bambini per spiegare la morte di una persona cara

Abbiamo visto come spiegare la morte a un bambino in modo naturale È un compito di una certa complessità per la sfida che comporta, ma allo stesso tempo è un'opportunità per la crescita del bambino. E ricordiamoci che la trasparenza e la sincerità saranno sempre il modo migliore per spiegare la morte a un bambino.


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